San Giorgio transpadano
Ufficialmente ritenuta la prima chiesa di Ferrara, ci viene documentata come nascita all’anno 647 d.C. dallo Scalabrini e testimoniata in pubblici documenti nel X secolo.
Situata in quel punto dove l’antico corso del Po si divide in Primaro e Volano, sorse probabilmente in risposta all’aumentare della popolazione nella zona circostante.
Dopo la caduta di Voghenza come sede episcopale la si vuole trasferire in San Giorgio certamente per un motivo: era l’edificio ecclesiastico di discrete dimensioni piu’ vicino a Voghenza ed in via di rapido sviluppo.
Dopodiché la si fregiò con il titolo basilicale.
Guglielmo III de’ Marchesella Adelardi, lasciò a questa chiesa in suo testamento una terza parte dei suoi possedimenti in Cona e Cocomaro.
Nei secoli seguenti fu investita di ogni genere di bene. nell’anno 1135, costruita la Cattedrale adelardiana, vi venne trasferita da San Giorgio la sede episcopale.
Nel XV secolo venne edificata la torre campanaria che viene attualmente attribuita al Rossetti.
Nel 1512 si rischiò che la stessa torre venisse atterrata, ma un intervento del Priore Girolamo Bendedei ne evitò la triste sorte.
Nel XVI secolo l’Architetto Schiatti, pose come da suo progetto il coro e la Tribuna verso oriente come oggi si può osservare.
Nel 1708 – 1709 la chiesa venne quasi demolita a cannonate sparate dalla città verso quell’edificio in cui si rifugiavano 2000 prussiani.
Per nostra fortuna questo fabbricato è giunto ai nostri occhi, anche se della piu’ piccola San Giorgio primitiva nulla rimane o quasi, vediamo un bell’edificio rinascimentale.